Rilevazione delle perdite inline di imballaggi in spazi minimi

WITT Rilevatore di perdite LEAK-MASTER® MAPMAX compact

13.01.2017

Con la versione Compact, Witt-Gasetechnik, lo specialista MAP, offre ora una nuova variante del consolidato Leak-Master Mapmax per la rilevazione delle perdite inline di imballaggi.

Un ingombro ridottissimo con, al contempo, l’alta velocità di rilevazione rende particolarmente attraente questa versione Mapmax “corta”. Con i suoi massimo 14 cicli di rilevazione al minuto, Mapmax Compact consente il controllo automatico della produzione intera di una linea di confezionamento.

Con una lunghezza di soli 1167 mm, il nuovo Mapmax Compact si presenta di quasi 70 cm più corto rispetto al fratello maggiore. Un vantaggio decisivo, visto che lo spazio in molte aziende alimentari rappresenta un vero e proprio ostacolo. Le ridotte dimensioni di montaggio permettono ora, per la prima volta, a molti utilizzatori la realizzazione di una rilevazione delle perdite inline. “Conosciamo la problematica dello spazio dai progetti di nostri clienti. Soprattutto nelle linee già esistenti, lo spazio è spesso ristretto. Con l’attuale forma costruttiva più corta abbiamo uno spazio di manovra nettamente maggiore, mantenendo praticamente la stessa prestazione e con un rapporto qualità/prezzo particolarmente attraente” sottolinea il manager di prodotto di Witt Michael Kallweit.

“Leak-Master Mapmax” consente di individuare in modo non distruttivo anche le minime perdite con CO2 quale gas tracciante e si integra alla perfezione in ogni linea di confezionamento. Nella camera di misurazione della macchina viene creato un vuoto che causa una differenza di pressione fra confezione e camera. In caso di perdite minime il gas contenuto fuoriesce dalla confezione e viene rilevato da sensori high-tech. Al riconoscimento di una perdita, possono essere comandati tramite contatti privi di potenziale sistemi collegati come allarmi, espulsori o arresto della macchina.

Grazie alla sua velocità, il Mapmax rappresenta il solo sistema a livello mondiale in grado di rilevare perdite su tutti i prodotti che avanzano su una linea, senza contatto e in modo non distruttivo. Accanto a confezioni singole possono essere controllati anche imballaggi secondari e cartoni interi. Witt punta consapevolmente sul riconoscimento dell’anidride carbonica, in quanto questo gas è già contenuto nella maggior parte delle confezioni in atmosfera protettiva. Non c’è più bisogno del costoso elio o idrogeno. Il sistema viene comandato in maniera intuitiva con uno schermo tattile. Tramite Ethernet la macchina può essere integrata nella rete aziendale.

“Solo un controllo al 100% vuol dire sicurezza al 100%,” afferma Michael Kallweit. “Con il nuovo Mapmax Compact siamo in grado di garantire sicurezza per un numero ancora maggiore di produttori di alimenti”. Witt offre maggiori informazioni sul tema della rilevazione delle perdite in confezioni sul proprio sito web leak-master.it.

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